Le alghe nere in realtà non sono alghe ma un batterio fotosintetico acquatico a cellula singola chiamate cianobatteri che crescono in grumi sul pavimento e sulle pareti della piscina. Questo batterio può essere potenzialmente pericoloso se ne viene ingerito abbastanza e può uccidere i cani se bevono acqua con esso e sfortunatamente, a differenza delle alghe verdi, può essere molto problematico rimuoverlo dalla piscina.

Quando iniziano a crescere sembrano come un mucchio di piccoli punti neri o ciuffi di muffa ma poiché sono cianobatteri possono sembrare più verdi / blu anziché neri e non galleggiano nell’acqua come fanno le alghe. Le alghe nere crescono molto raramente in piscine rifinite con rivestimenti in PVC perché non forniscono una superficie ruvida per poter essere attaccata a differenza di finiture in gesso, piastrelle e cemento.

È importante identificare le alghe nere in quanto non possono essere trattate allo stesso modo delle alghe verdi e sono particolarmente resistenti e difficili da uccidere soprattutto perché possono scavare dietro le piastrelle e in profondità nei pori di gesso e cemento.

Fortunatamente Piscimar produce un prodotto che, insieme a una grande quantità di duro lavoro e buona manutenzione dell’acqua, può combattere le alghe nere.

Black algae is not actually an Algae but a single celled aquatic photosynthetic bacteria called cyanobacteria which grows in clumps on the floor and walls of the pool. This bacteria can be potentially dangerous if enough of it is swallowed and can kill dogs if they drink water with it in and unfortunately, unlike green Algae it can be very problematic to remove it from your pool.When it starts to grow it looks like a bunch of small black dots or clumps of mould but because it is a cyanobacteria these may look more green/blue rather than black and they do not float in the water like Algae does. Black algae very rarely grows in pools finished in PVC liners because they don’t provide a rough surface for it to be able to attach to unlike plaster, tiled and concrete finishes.It is important to identify black algae as it cannot be treated in the same way that green algae is and it is particularly hardy and difficult to kill especially as it can burrow its way behind tiles and deep into the pores of plaster and cement. Fortunately Piscimar make a product that together with an amount of hard work and good water maintenance can combat black algae.

La temperatura ideale di una piscina variare in base al suo utilizzo. Se ci sono bambini o anziani che utilizzano la piscina, è consigliabile optare per una piscina riscaldata. Per un uso più blando, la temperatura ideale dell’acqua si aggira tra i 26 e i 28 gradi centigradi. Mantenere la soglia di queste temperature può risultare difficile, specialmente nei mesi primaverili ed autunnali. Più ampio risulta il volume dell’acqua più tempo impiegherà la piscina a riscaldarsi. Avere una piscina grande e profonda non è sempre la scelta ideale. Se si intende estendere gli affitti stagionali nei mesi intermedi, una piscina riscaldate risulta più indicata. Le piscine perdono la maggior parte del suo calore attraverso l’evaporazione dell’acqua. Per questo motivo è necessario avere una copertura che aiuti sia a riscaldare la piscina che a trattenerne il calore.

Riscaldamento

Noi consigliamo due tipi di riscaldamento. I panelli fotovoltaici e gli scambiatori di calore. Diversamente ci sono altre opzioni riguardano caldaie a gas o riscaldamento elettrico a causa del loro consumo però il costo di questi ultimi può risultare elevato. L’unico costo dei pannelli riguarda la loro installazione. Necessitano di un ampio spazio per l’installazione e lavorano al meglio solo in giornate soleggiate. Invece le pompe di calore richiedono spazi di installazione più contenuti ma lavorano indipendentemente dalle condizioni meteo. Tuttavia, bisogna considerare il costo dell’elettricità per il loro regolare funzionamento. Gli ultimissimi inverter per pompe di calore però sono molto più evoluti dei precedenti modelli. La soluzione ideale una piscina calda in maniera costante risiede nell’ utilizzare entrambi i sistemi. in altre parole, quando le giornate saranno più soleggiate i pannelli forniranno energia gratuita invece in condizioni svantaggiose la pompa di calore provvederà al riscaldamento.

Copertura

In fine, una volta che la piscina è calda la si può mantenere alla temperatura ottimale, basta installare una copertura. C’è una larga gamma di coperture disponibili a seconda della loro funzionalità e del loro costo. La pallinata, aiuta a scaldare e conservare la piscina riscaldata in caso di mal tempo e durante la notte. La copertura stile spugna non aiuta a riscaldare la piscina ma è migliore rispetto alla copertura pallinata nell’isolare la piscina. Le coperture elettriche a tapparella, sono in grado di riscaldare e isolare la piscina per fornire anche una protezione per i bambini. La loro struttura solida può sopportarne il peso.

Si può disporre anche di una protezione solare liquida. Questa viene aggiunta all’acqua della piscina che crea una copertura molecolare impercettibile. In fine questo sistema è in grado di ridurre l’evaporazione dell’acqua che risulta la causa principale della perdita di calore.

Qualunque sia la vostra richiesta, esiste una forma di riscaldamento e mantenimento più incline alle vostre esigenze.

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